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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

BONAIUTI

Paolo Firenze 7 luglio 1940. Politico. Giornalista. Deputato dal 1996 (Forza Italia,
PdL). Sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel Berlusconi II, III e
IV. Dal 2008 ha la delega all’editoria (sta preparando una legge di riforma dell’editoria molto temuta per i possibili tagli ai contributi pubblici) ed è il portavoce del governo (di cui coordina tutta la comunicazione). Berlusconi
nel 2008: «A Bonaiuti avevo offerto un incarico ministeriale, ma lui ha rinunciato per
continuare con me
il lavoro» • «Ho avuto un’educazione severa. Se mangiavo con i gomiti larghi subito arrivava la sberla e a
letto senza cena. Vengo da una famiglia con un nonno carabiniere, un padre ispettore generale di
una delle più grandi banche del Paese, e un altro nonno amministratore del manicomio di
Firenze» (a Barbara Romano) • Laurea in Giurisprudenza, deve la sua passione per il giornalismo al nonno
materno «che era un grandissimo lettore di giornali e un vero socialista». Prima al Giorno poi al Messaggero «di cui è stato inviato, editorialista, vicedirettore fino al 1996, quando su un titolo
di prima pagina non sapevano più che pesci prendere a tarda ora il direttore Mario Pendinelli lanciava un urlo: “Chiamate Paolino”. E il titolo arrivava dopo pochi minuti» (Paola Sacchi) • «Nato e cresciuto a sinistra, orgogliosamente socialista» • Fedelissimo di Berlusconi (lo conobbe nel 1994 per un’intervista, il Cavaliere lo chiama «mia suocera»): «Non è un rapporto di lavoro quello tra me e Berlusconi, ma di affetto. Io non ho più mio padre, né mia madre. Per me lui è un fratello maggiore. Io gli voglio bene. Se mi arrabbio, lo faccio con
affetto, il nostro è un rapporto tra due familiari, di stima e di fiducia» • «è la reincarnazione dell’abate Dinouart, per difendere il suo Luigi XIV ha appreso l’arte del tacere fino a sublimarla, perché tacendo non rimane mai in silenzio e neppure mente, piuttosto omette, anzi
parla d’altro. Colpisce di nascosto alle caviglie il Cavaliere per frenarne la verbosità» (Francesco Verderami) • Molto corteggiato dal PdL fiorentino per una sua possibile candidatura a sindaco
alle comunali del 2009: «è noto a tutti l’interesse di Bonaiuti alle vicende politiche della sua città, in particolare da quando c’è in ballo la storia della tramvia che lo vede in prima linea nella battaglia
contro i binari in piazza del Duomo» (Simona Poli) • «La vedo sempre in tv... finalmente la incontro di persona» (Benedetto XVI a Bonaiuti durante una visita in Vaticano) • Sposato.
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