Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BOCCUZZI
Antonio Torino 27 luglio 1973. Operaio. Sopravvissuto al rogo della Thyssen-Krupp (6
dicembre 2007, sette vittime). Nel 2008 eletto alla Camera col Pd. «L’immagine dei miei compagni che bruciano è sempre davanti a me. Ho il rimpianto di non essere riuscito a portarne almeno
uno in salvo» • «Un diploma da perito elettronico, due anni di Giurisprudenza e 13 in fabbrica,
gli ultimi sei dei quali come delegato Uilm delle Rsu. Il suo volto
bruciacchiato ha fatto il giro del mondo» (Grazia Longo) • Non tutti i parenti delle vittime hanno gradito la sua candidatura. Luigi
Santino, cugino del Bruno Santino morto nel rogo: «Quando ho letto che Boccuzzi si candidava sono rimasto sbalordito. Proprio perché lo conosco bene, era il capo della Uilm in fabbrica, uno simpatico per bere una
birra ma al quale non mi sarebbe mai venuto in mente di chiedere un parere
politico. Vederlo ora così, in giacca e cravatta che sorride in tv, mi fa rabbia. Lo usano, perché la sua faccia si è vista dappertutto dopo la tragedia, e lui si fa usare» (da un’intervista di Vera Schiavazzi)
• «Ho scelto di accettare la candidatura per cercare di portare in Parlamento i
problemi del lavoro» (alla Stampa).