Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BIGNARDI
Daria Ferrara 14 febbraio 1961. Conduttrice tv. Adesso de Le invasioni barbariche (La7). Premiolino 2006 e Telegatto 2007 • «Mia madre faceva la maestra, mio padre il rappresentante. Ferrara mi stava molto
stretta, era deprimente e nociva» • Liceo classico al Ludovico Ariosto (lo stesso di Vittorio Sgarbi), Università a Bologna, al Dams: «Io ero una ribelle. Quello era il posto dei finti alternativi, tutti ragazzotti
con gli anfibi da 250.000 lire, il chiodo da 600 mila e l’appartamento pagato da mamma e papà». Genitori molto anziani e di destra, ha detto che era «in quella certa onda, new wave, punk, ero un’arrabbiata». A 22 anni perse il padre. «Ero legatissima a lui. Quando succede una cosa del genere sei costretta ad avere
rispetto per la vita. Se no ti spari». Andò a Londra per qualche mese: «Facevo la commessa e imparavo l’inglese. Tornata in Italia ho trovato un lavoro come account executive.
Pubblicità. Alla Tbwa, a Milano. Quattro anni di spot. Orrore. Andavamo alla Scottex,
quelli della carta igienica. Incubo surreale: direttore marketing, product
manager, quattro assistenti e io, l’ultima ruota del carro, 20 persone laureate che parlavano del modo in cui si può piegare la carta igienica. Ero una grande lavoratrice, però volevo fare la giornalista»
• Giornalista professionista dal 1992, dopo il praticantato a Chorus collaborò con Panorama e Anna. Dal 1991 al 1993 nella redazione di Milano Italia (Raitre, con Gad Lerner, poi con Gianni Riotta), prima apparizione in video nel
1994 nel programma culturale Punto e a Capo (Raidue) di Arnaldo Bagnasco. Nel 1995 condusse A Tutto Volume (Canale 5), nel 1996 e nel 1997 il talk show culturale Corto Circuito (Canale 5), dal 1998 al 1999 il talk show di costume Tempi Moderni (Italiauno), dal 2000 al 2001 la prima e la seconda edizione del Grande Fratello (Canale 5), dal settembre 2002 al febbraio 2005 diresse il mensile Donna di
Hachette • «Quando qualcuno mi dice che sono antipatica, lo prendo come un complimento» • Sposata con Luca Sofri, hanno una bambina (Emilia). Un altro figlio (Ludovico)
dal matrimonio con Nicola Manzoni, insegnante di filosofia • Sa cucinare: «L’arrosto, le patate, la pasta in tutti i modi, il ragù. D’estate preparo il pesce ogni giorno in modo diverso» • Vizi: «Non vivo senza acqua minerale. Se c’è quella del rubinetto piuttosto non bevo. Voglio un solo certo tipo di acqua, mi
sono fissata sul residuo fisso». [ue]