Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BERTONE
Lilli (Ermelinda Cortese) Alessandria 1935. Imprenditore. Vedova di Nuccio (Torino 4
luglio 1914-26 febbraio 1997), geniale e creativo carrozziere inventore di
modelli entrati nel mito come l’Alfa Romeo 2600 Sprint o le due Ferrari 250 GT. Dopo che il 6 dicembre 2007 il
pubblico ministero Giancarlo Avenati Bassi aveva chiesto al tribunale
fallimentare di Torino l’apertura della procedura di fallimento, si scontrò con le figlie Barbara (licenziata dalla carica di direttore generale) e Marie
Jeanne per il futuro dell’azienda. Apice dello scontro il 18 gennaio 2008, quando nello studio Correnti di
Novara si tennero due assemblee dei soci: in una la figlia fu nominata
presidente, nell’altra la madre si fece amministratore unico
• «Catapultata alla guida di una carrozzeria — che ancora dieci anni fa sfornava 70 mila auto all’anno — dalla morte dell’amatissimo Nuccio ha deciso di fare l’imprenditore proprio per amore. Poteva vendere allora e bene, poteva cercarsi un
socio, poteva “comprarsi” un grande manager. Poteva — e doveva secondo molti critici — fare mille cose. Ne ha fatta una: cercare di fare quello che avrebbe fatto
Nuccio. Lo dice senza timore di apparire patetica» (Marina Cassi).