Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BERTOLINO
Enrico Milano 4 luglio 1960. Comico. Perito turistico, laurea in Economia e commercio,
dopo gli studi fu assunto dalla banca inglese Standard & Charter, dove lavorò per nove anni. Prima svolta: l’incontro con Summit, società che si occupa di formazione per manager. Lasciata la banca per tenere corsi di
leadership e insegnare a parlare in pubblico, nel 1991 fu notato a una festa e
ingaggiato per le serate di cabaret al club Ca’ Bianca. Cinque anni dopo il passaggio allo Zelig e il successo in tivù. Da ultimo Glob - L’osceno del villaggio (Raitre alle 23.45): «Sono felice della terza serata perché è l’unica fascia che permette di sperimentare. E poi noi puntiamo alla prima serata
su Rai International, lì ci aiuta il fuso orario» • «è un comico cui il ruolo di comico sta stretto, molto stretto. Questo il suo
dramma: forse non è un comico. Preferisce quello di “brillante comunicatore”, uno che simpaticamente comunica ma dimostra anche di conoscere i meccanismi
della comunicazione, e pazienza se è anche un po’ ideologico. Ancora uno sforzo e diventerà l’Umberto Eco di Raitre» (Aldo Grasso) • «Nel Gruppo Nova lavoro, in tv e sul palco mi diverto. Vivo di entrambe le
attività che si alimentano a vicenda perché le società hanno bisogno di filosofie brillanti e nei miei testi metto la gente, anche
quella degli uffici» • Democratico, zona Enrico Letta • Tifa per l’Inter.