Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

BERNARDINI

Rita Roma 27 dicembre 1952. Politico. Dei Radicali. Deputato del Pd (alle elezioni
del 2008 i Radicali si presentarono sciolti nelle liste di Veltroni). Membro
della commissione Giustizia. Dal 2006 segretario dei Radicali Italiani, si è dimessa una volta entrata alla Camera (le è subentrata Antonella Casu) • «Mai si quieta. “Faccio al massimo cinque o sei giorni di vacanza l’anno”, dice. Vacanze poi per modo di dire. Animata dalla passione — che immediatamente segue quella politica, ma a moltissima distanza — per il disegno e la pittura. Detta pure “Rita bella voce” da quelli che, sintonizzati su Radio radicale, da una vita l’ascoltano. Rita fa dirette di ore e ore, giorno e notte, tavoli in ogni angolo
della penisola, contatta la Basilicata come la provincia di Savona, tiene sotto
controllo i compagni del Trentino, esorta quelli della Sila. “è la più brava a fare la mobilitazione, nei fili diretti, nell’organizzazione delle iniziative”, riconosce Massimo Bordin, il direttore di Radio radicale» (Il Foglio)
• Se Marco Pannella aveva scelto la Bernardini «è perché pensava a un segretario culo di pietra, radicato alla scrivania e impegnato a
tempo pieno nella direzione del partito. Quanto allo show, ci avrebbe pensato
lui» (Mattia Feltri) • Nel 2007 grandi polemiche quando manifestò il sospetto che la camorra riciclasse denaro in locali adiacenti a Montecitorio
e Palazzo Madama: «Rilevo che attorno a questi Palazzi la lingua che si parla sempre di più è il napoletano, nei bar e ristoranti». Per nulla intimorita, non chiese scusa: «Non ho fatto l’equazione napoletani=camorristi. E quelli che vivono la realtà della camorra sanno benissimo a cosa mi riferisco» • Nell’estate 2008 ha presentato, con gli altri parlamentari Radicali, una mozione
sulla riforma della giustizia: abolizione dell’obbligatorietà dell’azione penale, la separazione delle carriere dei magistrati, la revisione della
composizione del sistema elettorale del Csm, la modifica della legge sulla
responsabilità civile dei pm, la reintroduzione del vaglio di professionalità ecc. (tra i firmatari anche Silvio Sircana, Franca Chiaromonte, Luciana
Sbarbati, Cesare Marini, Fabio Porta).
[rt]