Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BERIA DI ARGENTINE
Chiara Milano 31 maggio 1950. Giornalista. Della Stampa. Ex direttrice di Specchio.
Figlia del giudice Adolfo • «Sale è il feudo di famiglia in Piemonte e d’Argentine quello in Savoia. Nasce da bei lombi. La mamma è Vallardi, gli indimenticati editori meneghini. Il babbo, magistrato vecchio
Piemonte, fu procuratore generale di Milano. Dopo il liceo pensava di darsi
allo sci e oziò nella villa paterna a Courmayeur. Poi ha scelto di lavorare a Milano in una
galleria d’arte. Il 1968, per lei, è l’anno del debutto al ballo della Crocerossa. Si sentiva estranea al casino che la
circondava. Ha sempre votato “o Pri o Pli o per il socialista Carlo Tognoli come sindaco di Milano”. Non accenna invece a Claudio Martelli che conosceva bene. Di terrorismo si
occupa quando, raccomandata da un cugino, entra a Panorama. Ci sta 13 anni,
diventa famosa ed è contesa. La prendono prima le tv di Silvio Berlusconi, poi L’Espresso, infine La Stampa» (Giancarlo Perna).