Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BENETTI
Romeo Albaredo d’Adige (Verona) 20 ottobre 1945. Ex calciatore. Con la Juventus vinse due
scudetti (1977, 1978) e una coppa Uefa (1977), col Milan una coppa delle Coppe
(1973), giocò in A anche con Sampdoria e Roma. In Nazionale 55 presenze e 2 gol (Mondiali
1974 e 1978 compresi) • Nel 2008 il tabloid inglese “Sun” l’ha messo al quarto posto nella classifica dei giocatori “più duri” di tutti i tempi: «Un avversario ha detto una volta di lui: “Era una bestia. Non importava chi avesse di fronte, se ti avvicinavi provava
sempre ad abbatterti”». Si è difeso dicendo che in tutta la carriera non fu mai espulso: «Gli arbitri erano i miei primi difensori, hanno sempre capito che non volevo
fare male». Andrea Aloi: «Ingiustamente additato da molti filosofi del pensiero calcistico debole come
incontrista terribile ai confini del taekwondo, Benetti Romeo (così si è firmato fino ai trent’anni) incarnava semplicemente la natura aspra e arcana della genìa contadina».