Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BELTRANDI
Marco Bologna 18 aprile 1969. Politico. Deputato. Alla seconda legislatura, Rosa nel
Pugno poi Pd. Membro della commissione Difesa, confermato nella commissione di
Vigilanza sulla Rai (nell’ottobre 2007 fece sfiduciare il presidente Claudio Petruccioli) • «Arrivato ai radicali via Sergio Stanzani, l’allora sconosciuto Beltrandi decide di candidarsi alle elezioni “online” del 2000 per il comitato nazionale del partito. Già allora con il pallino della comunicazione, dà il via a una campagna a tutto spiano su Internet e, sorpresa, la sua lista si
piazza al quarto posto. È talmente un “rompipalle” in perfetto stile pannelliano che, nel giro di 6 mesi, lo chiamano in Direzione
e l’allora segretario Daniele Capezzone ne fa il mastino radicale sulla Rai. Portano
la sua firma tutti i dossier contro la Rai di questi anni» (la Repubblica)
• Nel 2008 È stato eletto nelle file del PD. «Solca con passo deciso e sicuro una piazza Montecitorio deserta, sono le 8.30.
Radicale alla seconda legislatura, È il primo a entrare alla Camera ma si imbatte nella porta ancora chiusa del
Centro unico per i primi adempimenti amministrativi: “Beh, non mi ha fatto un bell’effetto ma È stata colpa mia. Non ricordavo che l’apertura fosse alle 9”» (Carmelo Lopapa).