Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BATTISTELLI
Giorgio Albano Laziale (Roma) 25 aprile 1953. Compositore. Dal 2004 al 2007 direttore
della Biennale Musica di Venezia, dal 2007 direttore artistico della Fondazione
Arena. Sua creazione più celebre, Experimentum mundi «che da anni gira il mondo suscitando ovunque ammirazione e meraviglia» (Aldo Lastella). Nel 2007 autore delle musiche di Miracolo a Milano, opera di teatro musicale diretta da Daniele Abbado ispirandosi alla pellicola
neorealista di Vittorio De Sica e Cesare Zavattini. Nel 2008 autore di The fashion, «un’opera sulla moda per far diventare moda l’opera» secondo lo slogan della Opernhaus di Düsseldorf (debutto il 26 gennaio), tra gli strumenti dei musicisti della Deutsche
Oper am Rhein pezzi di stoffa da carezzare, stropicciare, far frusciare su
microfoni. «Un compositore di oggi se non ha orecchie tridimensionali non esiste: mi
interessa tutto ciò che suona, colto o no non ha importanza» • «A folgorarlo fu un ciabattino. Toc toc tocctocc, pum, pum, toc... I colpi
assestati sulla suola di una scarpa, il martelletto che batte e ribatte,
spezzando la quiete della viuzza. Un rumore antico, irregolare, che fa parte
ancora del panorama acustico di tante piccole città. Per Giorgio Battistelli, che un pomeriggio di tanti anni fa lo udì passando per una strada del suo paese, Albano Laziale, fu un’illuminazione» (Giuseppina Manin) • «Approfittando del fatto che in paese ero conosciuto e che mio padre era titolare
di un’impresa edile dove molti erano occupati, riuscii a reclutare un gruppetto di
operai, un fabbro, un muratore, un falegname, un bottaio, un pasticcere...
Ciascuno con i suoi suoni, ciascuno con i suoi “strumenti”, pezzi di legno, tavole, mestoli e cazzuole». [nf]