Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

BANFI Rosanna (Rosanna Zagaria) Canosa di Puglia (Bari) 10 aprile 1963. Primogenita di Lino Banfi. Cresciuta a Roma, ha frequentato varie scuole e accademie teatrali. È nota al pubblico soprattutto per aver recitato accanto al padre in film come Grandi magazzini (Castellano e Pipolo, 1986), pellicola d’esordio, in fiction televisive come Il vigile urbano (1989) e nella serie Un medico in famiglia. Nel 2006, a 43 anni, il primo ruolo da protagonista: Aurora, una lesbica, nel film-tv Il padre delle spose dove suo padre era Lino Banfi: «Il film È nato da un’idea di mio padre e il ruolo di Aurora È stato confezionato su misura per me. Così come Riccardo ha molto del carattere di papà: un uomo del Sud con un cuore grande ma decisamente all’antica» • «Anche se faccio l’attrice da vent’anni, raramente mi erano capitate scene d’amore con partner maschili. Qui invece dovevo addirittura baciare una donna, con mio padre e mio marito che assistevano da dietro la macchina da presa. Per stemperare un po’ il clima e perché capiva che ero tesa, papà scherzava, si metteva le mani davanti agli occhi e diceva: “Non voglio vedere!”. Ma poi È andato tutto come doveva andare» • «Chiamarmi Banfi mi ha portato molti benefici: se avessi voluto che la mia immagine non fosse associata a quella di papà mi sarei fatta chiamare Rosanna Zagaria. Ma essere figlia di un attore così amato non vuol dire solo rose e fiori. Nel 1991 Canale 5 propose a mio padre di presentare, assieme a me, lo show Il gioco dei giochi. Gli ascolti non furono all’altezza e un giornale scrisse: “Lino Banfi È costretto a portarsi appresso quel fardello di sua figlia”. Quanto mi ferì questo giudizio, quanto ho pianto... È stato uno dei momenti più duri della mia carriera» • Sposata con Fabio Leoni, sceneggiatore, ha due figli: Virginia (1994) e Pietro (1999). [lh]