Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
ZENGA Walter Milano 28 aprile 1960. Ex calciatore. Portiere. Con l’Inter ha vinto lo scudetto dell’89 e due coppe Uefa (91, 94), ha giocato anche con la Sampdoria
ZENGA Walter Milano 28 aprile 1960. Ex calciatore. Portiere. Con l’Inter ha vinto lo scudetto dell’89 e due coppe Uefa (91, 94), ha giocato anche con la Sampdoria. Con la Nazionale (58 presenze) è stato terzo agli Europei dell’88 e ai Mondiali del 90. 12° nella classifica del Pallone d’Oro 90, 17° nell’88. Allenatore, ha guidato New England Revolution (Stati Uniti), Steaua Bucarest (Romania), Stella Rossa Belgrado (Serbia), nel 2006/2007 sulla panchina del Gaziantepspor (Turchia) • «Chi si occupa di marketing sportivo sostiene che per essere un campione bisogna avere enormi doti tecniche, ma anche doti personali sufficienti per creare un personaggio. Lo Zenga degli anni 80 e 90 ha incarnato alla perfezione questo identikit: oltre a mettere in fila i migliori portieri del mondo per tre anni consecutivi, il suo carattere da ragazzo cresciuto per strada lo ha fatto diventare uno dei calciatori più amati della sua epoca, non solo dai tifosi interisti» (Eurocalcio) • Molto chiacchierate le sue storie d’amore: la prima moglie Elvira Carfagna (Miss Marche), la seconda Roberta Termali e la sbandata per Marina Perzy (entrambe conduttrici tv), Hoara Borselli quando stava negli Stati Uniti, Raluca Sandu in Romania (figlia del presidente della locale federcalcio) ecc. «Se non fossi stato un professionista serio non sarei stato per tre anni il miglior portiere del mondo e non avrei certo fatto la carriera che ho fatto» • Da allenatore ha vinto il campionato sia in Romania che in Serbia. L’ex compagno di squadra Beppe Bergomi: «è uno che, dove va, vince».