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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

VITTORI

Roberto Viterbo 15 ottobre 1964. Astronauta • Tenente colonnello dell’Aeronautica militare. Componente del gruppo astronauti dell’agenzia spaziale europea Esa, due missioni sulla Stazione spaziale
internazionale a bordo della Soyuz • «Il mio primo impatto con la visione della Terra dallo spazio è stato durante la prima missione nel 2002, quando si è staccato l’involucro metallico che protegge la capsula al momento del lancio. Di colpo dai
due oblò è entrata la luce che ha inondato l’interno. E abbiamo visto la Terra che si allontanava. Però la visione mozzafiato è quella che si ha dalla Stazione spaziale, quando c’è anche il tempo per guardar giù. Ed è come guardare una valle dalla cima di una montagna alta 400 km, che è la quota della Iss. A differenza di quello che si pensa, la Terra si vede
grande. Ma la cosa che colpisce di più è certamente il colore: blu intenso. Dato che la maggior parte della superficie è coperta d’acqua non c’è la percezione di un oggetto molto illuminato. Però le due coste degli Stati Uniti, a causa delle luci, si distinguono
perfettamente anche da quell’altezza, mentre l’Europa è già meno identificabile» (da un’intervista di Claudia Di Giorgio).