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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

VELASCO

(Velasco Vitali) Bellano (Lecco) 1960. Pittore • Disegna, dipinge e modella cemento e ferro tra il lago di Como, Milano e la
Sicilia. Nel 1984 Giovanni Testori lo invita alla Rotonda della Besana di
Milano per la mostra Artisti e Scrittori e gli presenta il giovane Vittorio
Sgarbi che due anni dopo curerà la sua prima personale milanese. Nel 1990 espone a Sondrio Paesaggio Cancellato, con dipinti sulle distruzioni in Valtellina. Continuo il suo interesse per il
ritratto, che trova affermazioni in mostre personali e collettive: dall’esposizione Ritratto del 1991, sempre a cura di Vittorio Sgarbi, alla pubblicazione di Vedere le facce (apparato critico di Marco Vallora e Dario Voltolini, 1997). Alla fine degli
anni Novanta si lega al gruppo dell’Officina milanese, sorto intorno al critico Alessandro Riva, e scopre il Sud,
attraverso la Sicilia. In questa nuova luce nascono: Isolitudine, con la presentazione di Ferdinando Scianna (2000), e, nel 2003, MIXtura, progetto dedicato alle opere su carta, con la collaborazione di Franco
Battiato. Entra a far parte del progetto Italian Factory, partecipa alla 50ma
Biennale di Venezia, raccoglie la serie delle vele in una monografia curata da
Fabrizio Dentice per i tipi Zanussi/Rex, con i quali nel 2002 aveva progettato
e dato alle stampe Fotogrammi (con luce elettrica), in collaborazione con Pino Corrias. Nel 2004 Electa
pubblica Velasco 20, una monografia sui primi vent’anni di lavoro dell’artista. Contributo
critico-filosofico di Giulio Giorello.