Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
VARENNE
Copparo (Ferrara) 19 maggio 1995. Purosangue, trottatore. Figlio dello stallone
americano Waikiki Beach e della fattrice indigena Ialmaz. Puledro baio con
stella bianca in fronte, prende il nome dalla Rue de Varenne in cui ha sede l’ambasciata italiana in Francia. Parto travagliato, frattura a una zampa
anteriore durante la permanenza in Normandia nell’allevamento del driver-proprietario-allevatore francese Jean Dubois, debuttò in pista a Bologna il 6 aprile 98: ruppe, fu squalificato, ma siccome il driver
Roger Grundin non aveva sentito l’avviso, continuò nell’inseguimento colmando un considerevole distacco e dando prova di qualità straordinarie. “Invendibile” nonostante le grandi doti causa un “cip” (frammento di cartilagine) vagante nella zampa posteriore destra, fu infine
acquistato dal driver romano Giampaolo Minnucci, che lo pagò 180 milioni di lire a nome della scuderia Dany di Enzo Giordano. Allenato a Tor
San Lorenzo dal finlandese Jori Turja, ha poi disputato 72 corse vincendone 61,
di cui 50 in grandi premi in sette nazioni (Italia, Francia, Svezia, Germania,
Finlandia, Stati Uniti, Canada) e stabilendo il record assoluto per premi
vinti: 6.299.942 euro. È il primo ed unico cavallo al mondo ad aver vinto nella stessa stagione (2001)
il Prix d’Amérique a Parigi, il GP Lotteria a Napoli, l’Elit Lopp a Stoccolma (successi bissati nel 2002) e il Breeders Crown Open Trot
negli Stati Uniti. Detto “il Capitano”, ha fama di cavallo “indipendente, tranquillo ma distante e sostanzialmente riservato” (la Treccani). Dal 2003 fa lo stallone nell’allevamento Il Grifone di Vigone (Torino), il primo figlio maschio, Icaro del
Ronco, È nato il 5 gennaio 2004 a Mariano Comense, ventidue giorni dopo, al Grifone, la
prima figlia, Iina Grif. Nel 2004 si È accarezzata l’idea di clonarlo (subito abbandonata).