Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
VALDENGO
Giuseppe Torino 24 maggio 1914. Baritono • «Fu scelto da Toscanini per l’esecuzione in forma di concerto di Otello, Aida e Falstaff con la NBC di New York. Ha calcato le grandi scene mondiali dell’opera. Aveva iniziato la carriera con l’oboe, ma poi la voce ebbe il sopravvento. Le cronache narrano dei suoi esordi al
Teatro sperimentale di Alessandria, poi del debutto a Parma nel Barbiere di Siviglia nel 36. Fu l’inizio di una carriera che segna le tappe più memorabili con le imprese al Metropolitan di New York ed il rapporto artistico
con Arturo Toscanini. Questa collaborazione venne aperta da una telefonata che
lo convocava nella sede della NBC. Provarono insieme la parte di Iago, che fino
ad allora Valdengo non aveva osato affrontare per le difficoltà interpretative: fu una prova spossante, ma ebbe esito positivo. Quindi venne la
volta di
Falstaff e di Aida. Il suo carattere poco accomodante gli fu qualche volta di ostacolo, ma il
valore artistico di Valdengo continuò a lungo ad emergere come in quell’Amore dei tre re di Italo Montemezzi» (La Stampa).