Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
TRIPI Alberto Roma 1940. Imprenditore • Socio di Marco Tronchetti Provera in Telecom. Proprietario della Finsiel (acquistata da Telecom) e del gruppo Cos, che riunisce Atesia e molte altre aziende in diverse regioni
TRIPI Alberto Roma 1940. Imprenditore • Socio di Marco Tronchetti Provera in Telecom. Proprietario della Finsiel (acquistata da Telecom) e del gruppo Cos, che riunisce Atesia e molte altre aziende in diverse regioni. Gli oltre 4 mila operai della Atesia producono telefonate, ossia chiamano la gente per proporgli di comprare qualunque cosa • Ingegnere elettronico, 17 anni in Ibm, nell’83 ha fondato la Cos Communication Services S.p.a. Membro della Giunta esecutiva di Confindustria, dal 99 è presidente di Federcomin, la Federazione che rappresenta le società (oltre 1.000) di Informatica, Telecomunicazioni e Comunicazioni aderenti a Confindustria. Il druppo Cos è leader nei call center con 13.000 dipendenti e un fatturato nel 2004 di 205 milioni di euro. Sedi a Roma, Milano, Napoli, Catania, Palermo, Tunisi e Bucarest • «è considerato da molti il “signore dei call center”, uno che, oltre ad essere presidente del settore di Confindustria che si occupa di informatica, si muove agilmente tra le occasioni di guadagno rappresentate dal moderno marketing elettronico o telefonico, i nuovi Grandi Elenchi che conterranno i numeri dei cellulari, e così via. Tanto da essere interlocutore d’eccezione di chi, ad esempio, voglia coniugare “privato sociale” e capacità imprenditoriale in quel campo. è anche una star nei convegni della Margherita, quella che varò — con l’intero centrosinistra, va da sé — il “pacchetto Treu”, che ha aperto un’autostrada alla legge 30 sulla “flessibilità”, vera base dei profitti di imprenditori come Alberto Tripi. Ogni volta che si dibatte di competitività, innovazione e altri feticci, Francesco Rutelli invita il suo amico Tripi, che purtroppo non è riuscito a diventare presidente degli industriali romani né a imporre il suo candidato alla presidenza della potente Camera di commercio della capitale. Incidenti di percorso» (Pierluigi Sullo).