Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
Biografia di Susanna Torretta
Susanna Bollate (Milano) 27 maggio 1971. «Le mutande si portano sempre. Magari per farsele togliere» • Anche se ha partecipato alla prima edizione de L’isola dei famosi (otto puntate in onda dal 18 settembre 2003), è nota soprattutto per l’intimità con la contessa Francesca Vacca Agusta, morta in circostanze misteriose l’8 gennaio 2001. Dal Foglio dei Fogli di quell’epoca: «Vacca Agusta Francesca, di anni 58. Vistosa ex modella milanese, negli anni
Sessanta s’era sposata col conte Agusta Corrado, più vecchio di 19 anni, assai facoltoso proprietario di una fabbrica di elicotteri,
ed era per questo chiamata “Lady elicottera”. Eccessiva, spiritosa, amante di lussi e mondanità, dopo essersi separata dal conte s’era messa con Raggio Maurizio, di anni 42, figlio di un ristoratore di
Portofino. Insieme a lui era fuggita in Messico nel 1994, quando era stata
accusata d’aver riciclato miliardi per conto dell’amico Bettino Craxi. Estradata in Italia nel ’97, dopo un anno e due mesi di arresti domiciliari si ritirò a Portofino, nelle trenta stanze riccamente arredate di Villa Altachiara, a
picco sul mare. Insieme con lei un nuovo amante, Chazaro Rosario, di anni 45,
playboy pentito d’origine messicana. Nel pomeriggio di lunedì scorso, com’era sua abitudine, s’ubriacò di whisky e champagne chiacchierando col Chazaro e l’amica Torretta Susanna. Alle 18 e 45 si mise accappatoio e pantofole per fare un
bagno caldo. Alle 19, dopo un battibecco col Chazaro, sparì in giardino sbattendo la porta a vetri del salotto. Dopo tre giorni di
ricerche, i sommozzatori trovarono in mare il suo accappatoio bianco, una “F” ricamata sul taschino, impigliato a una roccia a 18 metri di profondità. Le pantofole di spugna, una nera e una blu, sugli scogli vicino alla villa, a
20 metri di distanza l’una dall’altra»
• La Torretta: «Io mi sono fatta un’idea di cosa è successo quella sera, ma se la dico mi becco una querela... Io credo che
Francesca abbia scavalcato il muretto da sola. Il suo era un atteggiamento di
richiamo, un atto disperato. Cercava di attirare la nostra attenzione, si
sentiva sola e senza sicurezza. E ha messo il piede dove non doveva. Credo che
qualcuno l’abbia vista, altrimenti non l’avrebbe fatto. Una volta ad Acapulco si era comportata nella stessa maniera. Si
era nascosta nel parco. Solo dopo che io l’avevo scoperta si era avvicinata alla scogliera mettendosi in pericolo. Questo
mi fa pensare che qualcuno l’abbia vista anche a Villa Altachiara mentre scavalcava il muretto. Posso solo
dire che io non c’ero. Se l’avessi vista, l’avrei salvata»
• «Era un divertimento andare al supermercato, a Rapallo. Lei entrava
elegantissima, come una regina, magari un montone di Saint-Laurent addosso.
Tutti ci guardavano, mentre sceglievamo pomodori e piselli» (da un’intervista a Cesare Lanza) • La Torretta, diplomata alle magistrali, due anni a Pedagogia, capelli biondi,
aria da Barbie, bella, ambiziosa e intraprendente. Di umili origini, sposata
con un avvocato di Santa Margherita, conosce la contessa lavorando nelle
boutique più esclusive della zona. Comincia a frequentarla. Dopo un po’ lascia bruscamente il marito, s’installa nella Villa d’Altachiara e s’affeziona assai al lusso e alla contessa. Spesso si vedevano girare per Portofino mano nella mano.