Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
TOLOTTO
Aldo Motta di Livenza (Treviso) 20 agosto 1946. Prete. Missionario a Gerusalemme • «“Aldo Tolotto, il prete del deserto? Eccome se mi ricordo di lui” s’illumina una pia donna nella curia di Venezia. “È un duro. Quando lo mandarono in Giordania, un capotribù lo sfidò a pugni e lui disse: va bene, ma chiamati un avvocato; se ti rompo il naso non
voglio grane. Fu così che il boss rinunciò alla sfida e i beduini rispettarono quell’italiano che non arretrava mai”. Un prete di Terrasanta che ha vissuto trent’anni tra le pecore, sotto le stelle, in posti senz’acqua né luce. Un uomo di marmo, impenetrabile e controllatissimo. Potrebbe essere tutto
e il contrario di tutto: un direttore di banca, un cardinale, un agente
segreto. Un fenomeno capace di sopravvivere tra arabi ed ebrei, pastori e papi,
pelli di capra e lussuosi velluti» (Paolo Rumiz).