Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
TESTA Gianmaria Cavallermaggiore (Cuneo) 1958. Cantante. Autore. Più noto in Francia che in Italia • «Un Signor Nessuno che mandava registrazioni benfatte alle case discografiche italiane e si sentiva rispondere: “Poco radiofonico
TESTA Gianmaria Cavallermaggiore (Cuneo) 1958. Cantante. Autore. Più noto in Francia che in Italia • «Un Signor Nessuno che mandava registrazioni benfatte alle case discografiche italiane e si sentiva rispondere: “Poco radiofonico. E che immagine malinconica: perché non si taglia quei baffi?”. Un giorno gli è bastata una cassetta registrata in casa (“roba orrenda, col fruscio sotto”) e spedita al Premio Recanati, per essere ascoltato da un’illuminata signora francese, Nicole Courtois, venire convocato dopo due settimane a Parigi, dalla Warner e diventare qualcuno» (Francesco Battistini) • è anche ferroviere. «Part-time. Sono dirigente centrale operativo e sto davanti a un computer con tante lucine, i treni nemmeno li vedo» • «Oltre a De André ho avuto nella mia giovinezza altri shock artistici, come Ungaretti. In tv davano l’Odissea, e lui ne leggeva alcuni passi. Rimasi impressionato dalla lentezza, e rileggendo le sue opere capii quanto valore lui desse alle parole. Non voglio fare un paragone tra me e Ungaretti, per carità, ma sto attento a non mettere parole inutili» (da un’intervista di Lucia Marchio).