Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
TANZI Vito Mola di Bari (Bari) 29 novembre 1935. Economista. Sottosegretario all’Economia e alle finanze del Berlusconi II, si dimise il 18 giugno 2003 per tornare al Fondo Monetario Internazionale, dove era stato uno dei quindici direttori centrali • «Agli amici l’aveva confessato da tempo: dell’esperienza al governo come sottosegretario di Giulio Tremonti non ne poteva proprio più
TANZI Vito Mola di Bari (Bari) 29 novembre 1935. Economista. Sottosegretario all’Economia e alle finanze del Berlusconi II, si dimise il 18 giugno 2003 per tornare al Fondo Monetario Internazionale, dove era stato uno dei quindici direttori centrali • «Agli amici l’aveva confessato da tempo: dell’esperienza al governo come sottosegretario di Giulio Tremonti non ne poteva proprio più. Ruolo nelle scelte tecniche in campo economico: zero. Ruolo nei consessi internazionali, quelli in cui era più conosciuto e stimato: zero. Ruolo al ministero: quasi zero, fatto salvo il periodo di decollo dell’euro. “Stavo disimparando quello che so”. Ha additato con precisione due nemici: ”La burocrazia mi usa come un postino, la politica non si fida di me”» (Paola Pilati).