Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
TAM Giulio Maria Sondrio 9 dicembre 1951. Sacerdote. Candidato alle elezioni europee 2004 per Alternativa Sociale, la lista di Alessandra Mussolini • «“E quando gli stringo la mano, ai camerati
TAM Giulio Maria Sondrio 9 dicembre 1951. Sacerdote. Candidato alle elezioni europee 2004 per Alternativa Sociale, la lista di Alessandra Mussolini • «“E quando gli stringo la mano, ai camerati... gliela stringo forte così!”. E giù una stretta vigorosa “da contadino, anzi da vignaiolo, perché io il vino da messa me lo faccio da solo!”. E naturalmente ai camerati “la stretta da zappatore di vigna piace molto. Sono fatti così: sono le mie pecore nere... che però impallidiscono quando gli tendo la mano. Scriva così: io sono il pastore delle pecore nere”. Più che pastore, cappellano. Per essere precisi, cappellano dei militanti di Forza Nuova e adesso dei mussoliniani, nel senso di Alessandra. “Ma anche di Benito. Oh, io vado sempre a dir messa a Predappio sulla tomba del Duce, e nei cimiteri della Repubblica Sociale!”. E canta? “Dopo, a cena. Sole che sorgi e l’inno della Decima Mas. Inni eroici, mica come quel ‘biancofiore simbolo d’amore’...”. Fascistissimo, fin da quando “andavo da Almirante a chiedergli i soldi per i manifesti del Fronte della Gioventù”. E glieli dava? “Altroché!”. Si immagina che anche Almirante restasse un po’ intimidito di fronte a questo padre Giulio Maria Tam, che già all’epoca era alto un metro e 90, aveva le stesse mani misura badile e con la tonaca lunga fino ai piedi, ammettiamolo, fa il suo effetto. “Io la definisco ‘camicia nera longa’...”» (Brunella Giovara).