Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
STEVANIN
Gianfranco Montagnana (Padova) 21 ottobre 1960. Serial killer. Condannato all’ergastolo per aver adescato, violentato, ucciso e fatto a pezzi sei donne; e per
averlo fatto, come recitano le motivazioni della sentenza, «con premeditazione, scegliendo accuratamente vittime, luoghi e mezzi di
esecuzione» (fatti risalenti al 94, anno in cui fu arrestato) • «Per la legge tutti sono omicidi: il colposo, il preterintenzionale, il
volontario. Ma l’omicidio colposo, in realtà, non è un omicidio, perché chi lo commette non ha la volontà di uccidere. Io non volevo uccidere nessuno, in quei momenti non ero cosciente
di ciò che facevo, altrimenti avrei agito diversamente. Claudia Pulejo è morta per overdose la sera che avrei dovuto fotografarla; Bilijana Pavlovic e
Blazenka Smoljo durante un rapporto sessuale spinto. Fino a quel momento avevo
vissuto il sesso estremo solo nella mia immaginazione»
• Figlio unico di proprietari terrieri, ha studiato in vari istituti religiosi,
dalle Orsoline, dai Pavoniani, e infine dai Salesiani. Diventato perito
elettrotecnico, si è dedicato all’agricoltura. A Terrazzo (Verona) lo chiamavano “Elvis” per le sue lunghe basette.