Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
SPINELLI
Barbara Roma 31 maggio 1946. Giornalista. Saggista. Scrive su La Stampa. Da molti anni
vive a Parigi. Ha iniziato nel 72 a Il Globo per poi passare a L’Espresso. Nel 75 è a la Repubblica, giornale per il quale è stata anche corrispondente da Bruxelles. Esperta di relazioni Est-Ovest e di
politica internazionale • «è la seconda delle tre figlie di Altiero Spinelli e Ursula Hirschmann. Ma prima
che con Spinelli, Ursula era stata sposata con Eugenio Colorni, cugino dei
Pontecorvo e dei Sereni, ucciso durante la resistenza nel 44. E da Colorni
aveva avuto altre tre figlie. Barbara è dunque sorella di Renata Colorni, dirigente editoriale in Mondadori dopo una
lunga carriera in Boringhieri e Adelphi, e anche di Eva Colorni, economista
morta nell’85 a 44 anni, moglie di Giorgio La Malfa e poi del Nobel indiano per l’economia Amartya Sen. Altro grande economista in famiglia è lo zio Albert O. Hirschmann, fratello di Ursula. Mentre fra i molti zii del côté Spinelli vanno ricordati almeno Gigliola, moglie dello storico Franco Venturi,
partigiana dal coraggio leggendario e traduttrice dal russo, e Veniero,
combattente in Spagna con la squadriglia di Malraux, amico di Silone e Nicola
Chiaromonte. E marito di Ingrid Warburg, nipote di Aby Warburg. Più che una famiglia una bibliografia» (Ulderico Munzi)
• Sulla Stampa scrive «un sempre lucido commento domenicale in prima pagina. La sua lezione è, all’interno di una visione dello scontro sempre assoluto fra Bene e Male, quella di
non dimenticare mai gli orrori del passato e di accettare lo straniero, vale a
dire l’“altro da sé”, senza vederlo quale inevitabile portatore di minacce» (Franco Manzoni) • Sta con Tommaso Padoa-Schioppa.