Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
SIMONI
Luigi Crevalcore (Bologna) 22 gennaio 1939. Ex calciatore di Mantova, Napoli, Torino,
Juventus, Brescia, Genoa («un trequartista di classe che sapeva anche rientrare», nella definizione dell’ex allenatore della Nazionale Edmondo Fabbri, quello che nel 66 perse con la
Corea), da allenatore ha ottenuto sei promozioni in serie A (Genoa 76, Brescia
80, Genoa 81, Pisa 85, Pisa 87, Cremonese 93). Con l’Inter ha vinto la coppa Uefa 98, anno in cui è finito secondo in campionato dietro la Juventus (favorita da numerose decisioni
arbitrali, a cominciare dal clamoroso rigore negato dall’arbitro Ceccarini a Ronaldo per fallo di Iuliano nel match decisivo: vedi
MORATTI Massimo)
• «Giocare bene è facile. è vincere che è difficile. Se voglio giocare bene metto tre punte, due mezze punte, tanta
tecnica, chiedo un po’ di colpi di tacco ed è fatta. Poi magari perdo 4-3 o 5-4, però mi sentirò dire che ho fatto divertire la gente...» • Ha commosso, nell’ottobre del 1999, quando allenava il Piacenza, la sorte del figlio Adriano,
rimasto ucciso in un incidente stradale.