Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
SENTIMENTI
Lucidio (Sentimenti IV) Bomporto (Modena) 1 luglio 1920. Ex calciatore. Portiere • «Quarto di cinque fratelli, il celeberrimo “Cochi” non è alto di statura (1,70) ma è capace di straordinarie esplosioni di potenza e agilità. Esordisce nel Modena, arriva alla Juve nel 44 e la lascia, per la Lazio, nel
49. L’interruzione dell’attività dovuta allo scoppio della seconda guerra mondiale ne blocca l’escalation. è un portiere con il gusto del gol: ne realizza uno per il Modena, uno per la
Juve (contro l’Atalanta), tre per la Lazio. Nessun numero uno, prima di lui, aveva segnato in
serie A. Eclettico, nel campionato 44 gioca addirittura in attacco e segna
cinque gol. Gianni Brera lo definì un “freddissimo determinista, dotato di un’astuzia luciferina”. Nella Juve allora oscurata dal Grande Torino trovò il fratello Vittorio, jolly d’attacco. L’11 maggio del 47, Sentimenti IV è stato l’unico “intruso” nella Nazionale tutta granata che, al Comunale, superò per 3-1 l’Ungheria. Non ha mai vinto lo scudetto. Con la Juve, 186 presenze in campionato.
In azzurro, si è fermato a nove» (La Stampa)
• I fratelli sono Arnaldo (Bomporto, 24 maggio 1914, anche lui portiere, di
Napoli e Palermo), Primo (Bomporto, 18 dicembre 1926, Modena, Bari, Lazio,
Udinese), Vittorio (Bomporto 18 agosto 1918-Torino 27 settembre 2004, ala
tornante di Modena, Juve, Lazio) • «Ennio, Sentimenti I, era il più forte di tutti, però poverino non ha potuto fare la carriera di calciatore. Dopo la terza elementare
si era dovuto mettere a lavorare. Di fatto, si è sacrificato per noi quattro» (Primo).