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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

SELLERIO

Enzo Palermo 23 febbraio 1924. Editore. Fotografo • «Fui spinto da un amico di quei tempi, il pittore Bruno Caruso. Ho fotografato
per circa 20 anni, dal 1952 all’inizio degli anni 70. Una rivista svizzera, di piccola tiratura ma di grande
prestigio, nel 61 mi aveva affidato un servizio fotografico su Palermo per un
numero monografico che mi aprì le porte di alcune riviste importanti in Europa e in America. E anche le porte
della tv tedesca alla quale collaborai, insieme con due fotografi famosi, per
un film sulla Germania»
• «Le riviste morivano o cambiavano, la televisione imperversava. Fu così che, incoraggiato da altri amici, Leonardo Sciascia e Aldo Scimè, sono passato a poco a poco all’editoria. Prima come curatore grafico di una collana dell’Assemblea regionale siciliana. Poi in proprio, fondando assieme a mia moglie
Elvira l’editrice» • «Non ho invidiato nessuno, perché ognuno bene o male fa quello che può. Io ho apprezzato molto Adelphi, ma ha un’altra posizione» • è figlio di madre russa, «una donna straordinaria. Era molto intelligente, parlava quattro lingue, leggeva
un sacco, era laureata in francese e poi era andata in Germania per
perfezionare il tedesco. Lì aveva conosciuto mio padre che, laureato in fisica a Palermo, si laureava in
ingegneria al Politecnico di Monaco e entrava alla Siemens di Berlino» (da un’intervista di Alberto Sinigaglia) • Sposato con Elvira e padre dei suoi due figli.