Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
ROVEREDO
Pino Trieste 16 ottobre 1954. Scrittore. Con Mandami a dire ha vinto il Campiello 2005 • «Famiglia artigiana, ha lavorato per anni come operaio, dapprima in un’industria, in un salumificio e poi in una fabbrica di tappi di sughero, ma la
sua narrativa è del tutto estranea alla letteratura operaia e alla sua problematica politico
sociale, alla quale egli non è certo insensibile nella sua vita e nel suo pensiero, ma che non è affatto un elemento della sua invenzione fantastica. Egli ha conosciuto pure il
disordine, l’alcool, la brutale — ancorché brevissima — esperienza del carcere e dell’ospedale psichiatrico, la vita randagia ai margini della società, ma racconta tutto questo con pietas per se stesso e per gli altri e tuttavia
senz’indulgenza e soprattutto senz’alcuna complicità per quei destini la cui tragica dimissione dall’esistenza è decisa così precocemente; destini che, com’egli ha scritto, avanzano a ritroso come gamberi verso disfatte ripetute e
brucianti e perdono con dolore e compiacimento le loro battaglie prima ancora
di iniziarle» (dall’introduzione di Claudio Magris alla raccolta di racconti
Mandami a dire).