Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
PUGLIESE CARRATELLI
Giovanni Napoli 16 aprile 1911. Storico. Grande grecista • «Il decano degli studi classici in Italia. Ha insegnato in varie università, concludendo la sua attività alla Scuola Normale di Pisa (di cui è stato direttore). Ha fondato nel 46 la rivista La Parola del Passato, che
ancora dirige, ed è stato a capo dell’Istituto Croce e dell’Istituto italiano per gli studi filosofici. Vicinissimo in gioventù a Benedetto Croce e ad Adolfo Omodeo, fu arrestato per antifascismo. I suoi
scritti, spesso incentrati sul mondo greco e romano, si estendono anche all’Asia Minore, alla Persia e all’India. Molti di essi traggono spunto da antiche iscrizioni: la sua straordinaria
perizia filologica e paleografica si formò nella precoce giovinezza, quando ancora studente di liceo ebbe in dono la
Collectio tertia dei papiri di Ercolano, comprendendo prestissimo quanto di
nuovo possa apportare anche il più piccolo frustulo testuale che emerga da un mondo antico giuntoci in modo così drammaticamente frammentario. Storia, archeologia, epigrafia, filologia si
legano nelle sue pagine in modo indissolubile: perciò non è, il suo, un approccio “interdisciplinare”, bensì la scelta, etica prima che culturale, di convocare intorno a ogni problema
tutti gli elementi utili, se non sempre a risolverlo, almeno a presentarne una
diagnosi larga e intensiva, e ad additarne le prospettive di ricerca e di
sviluppo» (Salvatore Settis).