Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
PUCCI Laudomia Firenze 16 settembre 1961. Stilista • «Figlia del marchese Emilio Pucci di Barsento, stilista culto degli anni Cinquanta, ha ereditato un’azienda di antico blasone, ma con i conti mal in arnese e in pochi anni ne ha fatto un piccolo gioiello
PUCCI Laudomia Firenze 16 settembre 1961. Stilista • «Figlia del marchese Emilio Pucci di Barsento, stilista culto degli anni Cinquanta, ha ereditato un’azienda di antico blasone, ma con i conti mal in arnese e in pochi anni ne ha fatto un piccolo gioiello. Laurea in Economia e commercio alla Luiss di Roma e un apprendistato da Hubert de Givenchy a Parigi, è entrata nell’azienda paterna giovanissima. Dopo la morte del padre, nel novembre del 92, d’accordo con la madre Cristina e il fratello Alessandro, ha deciso di assumere personalmente la direzione della Emilio Pucci. Dopo, aver tentato di uscire dalle difficoltà affidandosi a Stephan Janson, quarantenne stilista francese trapiantato a Milano, ha venduto, d’accordo con la madre, una grossa fetta della società a Bernard Arnault. La mossa s’è rivelata vincente: in un batter d’occhio Vanity Fair dedica al boom di Pucci l’articolo di copertina e i coloratissimi vestiti di Pucci tornano a essere veri oggetti di culto» (Jacaranda Falck).