Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
POVIA Giuseppe Milano 19 novembre 1972. Cantante. Primo grande successo I bambini fanno ooh (2005), con Vorrei avere il becco ha vinto il Festival di Sanremo 2006 • «Il suo cammino con la musica comincia all’età di 14 anni, quando da autodidatta impara a suonare la chitarra
POVIA Giuseppe Milano 19 novembre 1972. Cantante. Primo grande successo I bambini fanno ooh (2005), con Vorrei avere il becco ha vinto il Festival di Sanremo 2006 • «Il suo cammino con la musica comincia all’età di 14 anni, quando da autodidatta impara a suonare la chitarra. A 20 anni inizia a comporre le sue prime canzoni. A Sanremo approda una prima volta nel 99, quando si iscrive all’Accademia, dove però viene eliminato in finale. Incontra quindi il produttore Giancarlo Bigazzi, uno dei più noti autori italiani, che avvalendosi della collaborazione di un altro produttore, Angelo Carrara, realizza e arrangia il singolo È vero. Bigazzi poi, per ragioni personali, lascerà il progetto. Nel 2003 Povia vince la XIV edizione del premio Città di Recanati “Nuove tendenze della canzone popolare e d’autore” con la canzone Mia sorella. Ed È in questa occasione che esegue parte di un pezzo appena scritto, I bambini fanno ooh e deve quindi rinunciare per questo alla gara di Sanremo, categoria giovani. Ma quel brano diventa ugualmente un successo, sulla spinta anche della motivazione sociale: la costruzione di un ospedale nel Darfur, iniziativa lanciata dal Festival di Bonolis. Il brano in meno di un anno ha ottenuto sette dischi di platino per il singolo, più di 130 mila copie vendute, il disco d’oro per l’album, settantamila copie e un record di 350 mila download. Povia piace al pubblico più giovane, È amatissimo dai bambini» (La Stampa) • «Sono figlio di un fruttivendolo che a un certo punto È fallito. Ho scritto la mia prima canzone a 17 anni. Fare il cameriere mi piaceva moltissimo. È un lavoro che fa comunicare con la gente. Ho comprato in edicola un manuale: Come imparare la chitarra in 24 ore. Dietro una formula un po’ da filastrocca io offro dei contenuti estremamente duri, ma col sorriso sulle labbra» (da un’intervista di Mario Luzzatto Fegiz).