Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
POLLASTRINI
Barbara Darfo Boario Terme (Brescia) 30 settembre 1947. Politico. Deputato. Dell’Ulivo. Ministro per i Diritti e le Pari opportunità nel Prodi II • «Vive a Milano, dove tra la fine degli anni Ottanta e il 1992 è stata responsabile del Pci. Fino a Mani pulite, quando fu coinvolta perché secondo alcuni avrebbe saputo del sistema di finanziamento illegale del
partito. L’avviso di garanzia le arrivò il 30 settembre 93, giorno del suo compleanno. L’assoluzione piena, invece, due anni, sei mesi e diciassette giorni dopo, il 16
aprile 96. Ma si fa un punto d’onore, oggi, d’essere riuscita a non mutare mai il suo giudizio positivo e di rispetto per Mani
pulite» (Angela Frenda)
• «Come è arrivata alla politica? “Con il movimento degli studenti, all’Università Bocconi. Sono anni che non rinnego, a differenza di molti miei coetanei che
erano nel movimento studentesco come me e che dopo hanno dimenticato. Io faccio
parte di quelli che dicono: anni formidabili”. è stata con il Partito maoista italiano. “è stata un’esperienza di gioventù. Da subito mi ero innamorata della classe operaia. Quando il movimento
studentesco è andato un po’ in declino, ho scelto per qualche mese l’Unione dei marxisti-leninisti perché ci si occupava delle grandi fabbriche. Andavo a volantinare alla Pirelli alle
sei di mattina”» (da un’intervista di Claudio Sabelli Fioretti)
• è sposata con Pietro Modiano (direttore generale del Sanpaolo Imi): «Quando con mio marito abbiamo iniziato ad amoreggiare, lui faceva l’impiegato al Credito italiano. Era più povero di me, allora» • Primo matrimonio con Renato Mannheimer.