Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
POGGIOLINI
Danilo Roma 25 luglio 1929. Ex direttore generale della Sanità. Processato e condannato per corruzione: lui e la moglie accettavano tangenti e
regali dagli industriali del farmaco e in cambio assicuravano favori sulle
procedure d’approvazione dei loro prodotti. Dopo due mesi di latitanza, fu arrestato il 23
settembre 93 in una clinica privata di Losanna dove era ricoverato con il falso
nome di Giovanni Lini. Restò in carcere a Poggioreale per sette mesi. Una settimana dopo, nella villa della
moglie Pierr Di Maria, fu rinvenuto il famoso “tesoro Poggiolini”: una fortuna in gioielli, lingotti d’oro, monete rare, quadri, diamanti e 10 miliardi in titoli di Stato nascosti all’interno di un puff
• «Ci sono immagini che ti perseguitano per la vita. Per Duilio Poggiolini questa
immagine è il puff, quello dove lady Pierr Poggiolini un giorno d’estate 93 nascose Bot e Cct. Da allora, lui sarà quello con 15 miliardi nel puff. Anche per questo, la prima volta che dopo la
scarcerazione si presentò in posta a incassare la pensione, i veri pensionati scatenarono una sommossa» (Luca Fazzo).