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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

PIVETTI

Irene Milano 4 aprile 1963. Conduttrice tv. Tra i suoi programmi: Fa’ la cosa giusta e La giuria su La7, Bisturi! Nessuno è perfetto e Giallo 1 su Mediaset. Prima faceva il politico: eletta per la Lega già nel 92, il 15 aprile 94 è diventata presidente della Camera (la più giovane della storia) • «Frequenta il liceo dalle monache benedettine, dove subisce il fascino dell’intransigente suor Gertrude. è la prima della classe. Nei primi anni 80 tifa per Ciriaco De Mita, ma dura
poco. In attesa di scoprire la Lega, va ai comizi di Occhetto. Ma anche il Pci
non fa per lei. è il 90: Irene Pivetti è una milanese di 27 anni, laureata con il massimo dei voti alla Cattolica.
Quando incontra Bossi, in pizzeria, scoppia la scintilla. Perché la politica viene prima di tutto. Anche dello spettacolo, che pure sembra
essere inscritto nel suo Dna: padre regista, madre e sorella attrici, a 9 anni
Irene faceva la doppiatrice» (Sette)
• «Dormiva sola e inavvicinabile nella dimora del presidente della Camera facendo
sognare milioni di maschi con la sua aria da pulzella ringhiosa, da vergine
mediatica, da inavvicinabile Trimurti. Agli uomini piaceva l’icona del suo visino pallido da madonna infilzata in processione, la voce roca
per le ottanta sigarette al giorno, il mento prognatico di chi non deve
chiedere mai, gli occhi gelidi di chi è pronto a uccidere per la propria fede, le carni bianche sotto quei tailleurini
così per bene da suscitare le più turpi fantasie. Come un’eroina della saga di Mad Max, la Pivetti girava accerchiata da un plotone di
armigeri zannuti, felici di proteggerla e di scortarla anche sulle nevi: quel
balletto di boys attorno alla figuretta un po’ corta di gambe, ma dalla nuca aggraziata, non faceva che aumentare il suo sex
appeal e la sua popolarità. Un anno dopo la sua elezione a presidente della Camera, metà degli stilisti italiani usarono la croce della Vandea che lei portava al collo
come
leitmotiv delle loro collezioni. Scivolata giù dalla poltrona presidenziale, in lotta con Bossi che prendeva la via del
secessionismo, comincia nel 96 la sua lenta marcia d’avvicinamento ai mezzi di comunicazione di massa» (Patrizia Carrano) • Esiste una foto della Pivetti completamente nuda, scattata probabilmente in un
campo naturista spagnolo, ai tempi in cui la Pivetti era presidente della
Camera. Un misterioso mediatore la offrì a Novella 2000, ma lo stesso vertice Rcs bloccò l’operazione • «Ha messo in naftalina i foulard e i tailleur da battesimo. La nuova Irene
Pivetti ha i capelli cortissimi da ragazzino, si veste di rosso e verde
smeraldo, porta al dito anelli fiorati, al collo chilometri di bijoux
scintillanti, ondeggia sui tacchi a spillo e ha imparato a sorridere. è stata il più giovane presidente della Camera della storia d’Italia, aveva l’aria dura, severa, da prima della classe. Spiega con grande semplicità che la sua vita è cambiata grazie al marito Alberto Brambilla, dieci anni meno di lei: marito,
consigliere e manager. è lui che l’ha spinta a fare televisione»
• (Silvia Fumarola) • «Ero blindata, anche nei sentimenti. Mio marito è stato il fattore liberante» • Il primo matrimonio con Paolo Taranta è stato annullato dalla Sacra Rota perché lei non voleva figli (con Brambilla ne ha fatti due) • è sorella di Veronica. Possiede una pistola.