Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
PARRETTI
Giancarlo Orvieto (Terni) 26 ottobre 1940. Imprenditore. Ex finanziere • «L’uomo di Orvieto che da cameriere volle farsi re del cinema, comprandosi nel
febbraio 90 un pezzo di Hollywood: la casa cinematografica Metro-Goldwyn-Mayer
(Mgm). A tavola con l’ex presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan e la moglie Nancy; mentre conversa
con il re del Marocco; a una prima cinematografica seduto vicino a Lady Diana;
in posa con Arafat; mentre stringe la mano al regista Billy Wilder; mentre beve
champagne con Meryl Streep, la sua attrice preferita; con Sophia Loren; con Liz
Taylor; con Sylvester Stallone. Sono foto in bella mostra, i suoi “momenti di gloria” di Giancarlo Parretti. A distanza di anni il “cameriere” di Orvieto mostra, oltre alle foto, il certificato con cui gli furono
consegnate le chiavi di Los Angeles (il 28 febbraio 91), l’onorificenza che lo nominò plenipotenziario di Papa Giovanni Paolo II (il 23 aprile 92) e altri
riconoscimenti, compresa una laurea honoris causa. La lista della gloria è ricca. Ma è molto corposo anche il capitolo dei momenti bui, scritti nelle cronache
giudiziarie che parlano di evasione fiscale, riciclaggio internazionale, falso
in bilancio e bancarotta. Accuse che in passato l’hanno più volte portato in prigione. “Ma sono sempre stato scarcerato”, precisa lui. E, comunque, “per essere un vero uomo d’affari, bisogna aver conosciuto l’esperienza del carcere. La galera fa parte della vita. E serve a ‘ripulirsi’ dagli amici fasulli”» (Giuliana Ferraino)
• è stato arrestato quattro volte, ha fatto in tutto 13 giorni di carcere, assolto
tre volte con formula piena, la quarta volta l’accusa è andata prescritta • «Ha deciso di credere nella “Ti-melatonin”, melatonina arricchita di zinco e selenio che l’immunologo svizzero Valter Pierpaoli somministra (tre giorni al mese) a un
numero crescente di pazienti nell’hotel Caesar di Montegrotto (Padova), di proprietà di uno dei figli di Parretti. è stato proprio lui, l’ex finanziere, a convincere a febbraio del 2005 il professor Pierpaoli a
lanciare in Italia la “pasticca dei miracoli”, che produce e distribuisce attraverso la sua “Fondazione Pierpaoli per le scienze della vita”. Nel giro di un anno si contano 150 mila pillole vendute e una previsione di
crescita fino a un milione e mezzo di pezzi nei prossimi tre anni» (Corriere della Sera).