Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
PAPARESTA
Gianluca Bari 25 maggio 1969. Arbitro di calcio. Figlio d’arte (papà Romeo ha arbitrato 107 gare in A). Coinvolto nello scandalo Moggi. «Lo scenario è quello delle partite di calcio che secondo i magistrati napoletani Filippo
Beatrice e Giuseppe Narducci furono taroccate nel campionato 2004-2005 dal
gruppo dei 41 indagati per associazione a delinquere con in testa Luciano
Moggi. Ce n’è una, in particolare, che ha fruttato all’ex dg della Juventus e ad Antonio Giraudo anche l’accusa di sequestro di persona. Le cose andarono così: il 6 novembre 2004 i bianconeri persero clamorosamente (2-1) l’incontro con la Reggina. Moggi e Giraudo si arrabbiarono terribilmente con l’arbitro Gianluca Paparesta e con i segnalinee Cristiano Copelli e Aniello Di
Mauro, accusati di non avere assegnato un rigore alla squadra ospite. Big
Luciano, furioso, chiuse i colpevoli in uno spogliatoio dello stadio di Reggio
Calabria, e si portò via la chiave. Dei fatti si parla anche in alcune delle migliaia di
intercettazioni telefoniche disposte dai magistrati» (Fulvio Milone). Quel che l’ha messo nei guai è non aver raccontato l’episodio nel referto arbitrale (a suo dire temeva ritorsioni).