Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
PAOLINI
Gabriele Milano 12 ottobre 1974 • «È l’uomo con i capelli lunghi neri che sbuca dietro i giornalisti tv nelle dirette.
Si definisce un “inquinatore televisivo”» (Corriere della Sera) • «Si piazza davanti a qualsiasi telecamera accesa per farsi riprendere; un tempo
sventolava un preservativo. La sua presenza È oltremodo molesta, odiosa, da vero mitomane. Nei suoi confronti sono state
tentate tutte le strategie di annientamento: i più lo ignorano, Paolo Frajese durante i Mondiali di Francia gli rifilò un solenne calcione, Giancarlo Magalli lo insultò in diretta. Tutto inutile: Paolini È uno spaventoso incubo abbandonato a se stesso. Ma rappresenta anche un bel
paradosso, oltre che un caso umano. È il personaggio più detestato della tv italiana, l’unico che tenta in maniera furibonda di entrarvi, trovando solo porte sbarrate.
In una tv che ha sdoganato tutti e dove persino gli assassini rei confessi
trovano il loro quarto d’ora di celebrità, l’interdizione vale solo per lui» (Aldo Grasso).