Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

PAMPANINI

Silvana Roma 25 settembre 1925. Miss Italia 46. Attrice. Tra i suoi film: I pompieri di Viggiù (49), Bellezze in bicicletta (51), Un giorno in pretura (53), Un marito per Anna Zaccheo (53), Racconti romani (55) • «È stata una delle donne più belle del mondo, interprete di decine di film che hanno turbato (senza nudo e
senza volgarità) i desideri segreti di milioni di maschi vogliosi» (Cesare Lanza) • «I giornali mi volevano bene. Mio padre, Francesco, era direttore della tipografia dove si
stampava il Momento sera di Realino Carboni, un quotidiano popolare di Roma, spesso
irriverente. Ai miei esordi pubblicarono una recensione simpatica su di me, poi
i giornalisti dissero a mio padre: “Non sapevamo che fosse tua figlia, non sapevamo che avessi una figlia cosi
bella!”. E mio padre, che era anche un grosso pugile, agitò le mani: “Se ne aveste scritto male, avreste dovuto fare i conti con queste”. Il bello È che mio padre non voleva che facessi spettacolo. Papà non voleva, mamma nemmeno, come dice la canzone, e al concorso di Miss Italia,
che allora si teneva a Stresa, arrivai timidamente: per la prima volta, pensa
un pò, con i tacchi alti e le calze lunghe. Una ragazzina che scatenò un finimondo. La giuria aveva premiato un’altra ragazza e il pubblico si scatenò per protesta: pugni, spintoni, le sedie che volavano... Furono costretti a
rifare il verdetto e a proclamarmi vincitrice ex aequo, ma neanche questo bastò a riportare la calma»
• «Come me c’È stata solo Ava Gardner».