Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
PAGANINI
Raffaele Roma 1958. Ballerino • «Cresciuto nel quartiere periferico di Cinecittà, formato all’Opera di Roma, talento passionale, grandi ruoli negli anni Ottanta anche a
Londra e a Mosca, poi la popolarità in tv e la scoperta del musical, con successi in Un americano a Parigi, Danzando sotto la pioggia, Sette spose per sette fratelli» (Leonetta Bentivoglio) • «Non potevo dire a nessuno che facevo danza. L’ho tenuto nascosto agli amici fino ai diciotto anni. Fare il ballerino
significava definirsi effeminato. Ho una famiglia che non fa testo: mio padre
era ballerino, mia madre era cantante lirica, avevo due zie e uno zio che
ballavano professionalmente. Io sono l’ottavo di undici figli, sei maschi e cinque femmine, e oggi fanno i ballerini
quattro tra i maschi. Mio padre da bambino fu contrastato da mio nonno, il
quale aveva una piccola fabbrica di utensili. Nell’immediato dopoguerra mandò a scuola di danza le figlie, e mio padre si faceva insegnare i passi dalle
sorelle a casa, di nascosto. Quando il nonno lo scoprì, apriti cielo».