Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
NOVELLINO
Walter Alfredo Montemarano (Avellino) 4 giugno 1953. Ex calciatore. Con il Milan vinse uno
scudetto (79, quello della stella), in A ha giocato anche con Perugia e Ascoli.
Una presenza in Nazionale. Adesso allenatore, nelle ultime stagioni sulla
panchina della Sampdoria, squadra con cui ha ottenuto nel 2003 la quarta
promozione in A. Le altre: Venezia (98), Napoli (2000), Piacenza (2001) • «Era un creativo, ma non allena alla Mancini, perché allo spettacolo preferisce la concretezza. È un concreto, ma non È un Capello, perché le sue squadre nascono dall’attaccante - quello grosso che fa i gol - e non dalla difesa. Non È né Lippi né Ancelotti, perché il suo modulo È il 4-4-2, e in quello crede “ciecamente”. Lui È, con semplicità disarmante, Walter Alfredo Novellino. Due vite al prezzo di una, il dribblomane
formato in Brasile, il tecnico tosto costruito sui sentieri impervi della
promozione. Quasi una vocazione, un sigillo, un marchio di fabbrica (Mattia
Chiusano).