Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MONTANO
Mario Aldo Livorno 2 maggio 1948. Schermidore. Medaglia d’oro nella sciabola a squadre alle Olimpiadi di Monaco (72), argento a quelle di
Montreal (76) e Mosca (80). Padre di Aldo • «Che tipo, il Maotsino. Vedemmo in tv il suo assalto che decise la vittoria a
Monaco sui russi: contraddiceva ogni nostra scarsa conoscenza della scherma. L’immaginavamo praticata da giovani ufficiali e nobili blasé. “In guardia, conte”. E poi quella mania di parlare sempre in francese. Maotsino in pedana si
agitava come Gattuso, urlava come un portuale, se la prendeva con i giudici più di Gaucci (allora erano quattro e l’azione la ricostruivano come pareva a loro). Cento chili di esplosivo dentro una
tuta bianca. Altro che “touché” e “pardon”. Attorno al figlio, le stesse scene. Non si può tirare contro uno di Livorno se tra il pubblico ci sono dieci livornesi» (Marco Ansaldo).