Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MINGHELLA
Maurizio Genova 1958. Serial killer, accusato di aver ammazzato in due serie almeno 14
prostitute, dopo una prima confessione si è sempre dichiarato innocente. Il 2 gennaio 2003 riuscì ad evadere dall’ospedale di Biella, ma fu ripreso dopo poche ore • Faccia anonima • «Nel 78 lo condannarono a quattro ergastoli, uno per ogni donna che aveva
strangolato. Dopo 17 anni nel penitenziario di Porto Azzurro, lo mandano a
Torino. è il novembre del 95. Semilibertà, lavoro da falegname in una cooperativa, poi in cella dalle 22 alle 7. Ma anche
il tempo per girare sul suo motorino alla ricerca di prede, per sfogare un odio
che non si è mai spento. Dirà agli psichiatri: “Quando vedo il pm è come se vedessi mio padre. Lui picchiava mia madre di brutto. Oggi ho rabbia,
di non averlo ammazzato, strangolato, con una corda, da dietro”. è il modo in cui dal 96 al 2001 vengono uccise almeno dieci prostitute nel
torinese» (Marco Imarisio).