Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MERCADANTE
Giovanni Prizzi (Palermo) 19 agosto 1947. Politico. Di Forza Italia. Arrestato il 10
luglio 2006 per associazione mafiosa e voto di scambio • «Un radiologo capace di raccogliere grandi consensi negli ambienti sanitari e di
conquistare un seggio al Parlamento siciliano con il simbolo di Forza Italia
con i voti “degli amici”. Ecco il professor Giovanni Mercadante, secondo Nino Giuffrè, Angelo Siino e Giovanni Brusca, tre pentiti di mafia, le cui dichiarazioni
incrociate costituiscono la spina dorsale dell’ordinanza del gip Maria Pino, il giudice che ha mandato in galera l’onorevole-radiologo definito da Giuffrè “creatura di Provenzano e suo consigliere”. Mercadante, primario del servizio di Radiodiagnostica interventistica dell’ospedale oncologico Maurizio Ascoli, bell’aspetto e buone maniere, è il prototipo degli insospettabili, malgrado la stretta parentela con un boss
del calibro di Tommaso Cannella, “signore” di Prizzi, suo zio in linea diretta» (Enzo Mignosi).