Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MEOCCI
Alfredo Caselle Sommacampagna (Verona) 30 marzo 1953. Giornalista. Politico. Direttore generale della Rai dall’agosto 2005 all’aprile del 2006, quando l’Autorità sulle Comunicazioni, di cui era stato membro, sancì l’incompatibilità dell’incarico (la legge 481 del 95 obbliga i componenti delle autorities che abbiano
cessato dal loro incarico a non intrattenere per almeno quattro anni rapporti
di collaborazione o di impiego con le aziende che hanno fino ad allora
controllato) e lo fece decadere • Laureato in pedagogia, pubblicista dal 75, è diventato giornalista professionista nell’82. è stato giornalista del Tg1, nel quale è rimasto dall’82 al 90, nelle redazioni esteri, interni e coordinamento, fino alla conduzione
del telegiornale. Assessore alla cultura del Comune di Verona dal 91 al 93, è stato consigliere di amministrazione dell’Istituto Luce. Eletto deputato nelle liste del Ccd, è stato componente della commissione di Vigilanza sulla Rai. Il 12 febbraio del
98 è stato nominato dal Senato componente dell’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni, dove è rimasto fino a marzo 2005. Democristiano, uno dei fedelissimi di Bisaglia
(Mentana: «Little Tony»).