Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MASTROCOLA
Paola Torino 1956. Scrittrice. Nel 2001 è entrata nella cinquina del Campiello e ha vinto con La gallina volante il “Premio Rapallo-Carige per la donna scrittrice”. Con Palline di pane è stata inclusa nella cinquina finalista dello Strega. Nel 2004 ha vinto il
Campiello con Una barca nel bosco • «La gallina volante, il primo romanzo spedito a otto editori (due soli dei quali si scomodarono per
dire che grazie, non interessava; gli altri non dettero segnali) vinse, nel 99,
il premio Calvino, sponsorizzato dalla rivista L’Indice e destinato appunto agli inediti. A quel punto Marta Morazzoni, autrice
Longanesi, lo segnalò a Brioschi. “Mi piacque subito, e concludemmo in fretta”, ricorda il presidente della Guanda. La tiratura di partenza fu, cita a
memoria, 6000 copie, che è la media di un romanziere italiano. Il curioso è che l’autrice ne ricorda ancor meno. “Secondo me erano 4000 - ci dice Paola Mastrocola. E mi sembravano un’enormità. Andavo di nascosto nelle librerie, le vedevo esposte e pensavo: sono matti”. Vennero le ristampe, piccole ma sempre più frequenti. Ci fu un invito al
Maurizio Costanzo Show, probabilmente l’unico passaggio tv della sua vita da best seller. Non entusiasmante. “Anzi, volevo morire - commenta Paola col suo implacabile understatement. Non
faceva per me, non mi vengono mai le battute giuste”. Però venivano i lettori. “Quando ho pubblicato la Gallina, a 44 anni, avevo ormai trascorso la prima parte della vita a soffrire molto la
condizione di chi, come me, scriveva libri di critica e di poesia assolutamente
senza lettori. Se pubblichi fai un gesto pubblico, ma se il pubblico non c’è...”. Era una sofferenza “non condivisa”: “Tra i poeti sembra valere la regola opposta: meno ti leggono e più sei bravo”. Quel romanzo fu la liberazione (oltre che la cinquina al Premio Strega).
Ovvero, con le parole della Mastrocola, “finalmente il libro era libro”. Poi venne la volta, con successo crescente, di
Palline di pane, Una barca nel bosco e di La scuola spiegata al mio cane, pamphlet assai poco politicamente corretto, da 100 mila copie» (Mario Baudino) • è sposata con Luca Ricolfi, vivono in un ex fienile sulla collina torinese.