Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MARINELLA
Maurizio Napoli 31 dicembre 1955. Imprenditore. Delle cravatte • «Modi e toni pacati, come lo sono i gesti di Maurizio Marinella alle 6.30 del
mattino nel sollevare la saracinesca del negozio, un occhio di bottega in
Riviera di Chiaia con due piccole vetrine bombate che invitano ad affacciarsi.
Il rito si ripete ogni giorno, quando piazza Vittoria lì davanti è ancora silenziosa, perpetuando la tradizione di Eugenio Marinella (fondatore
dell’impero e nonno di Maurizio), il cui spirito aleggia in questo scrigno napoletano
fin dall’insegna: E. Dentro, in quei 20 mq di negozio, i mobili inglesi e gli arredi sono
rimasti gli stessi del 26 giugno 1914, giorno dell’apertura» (La Gazzetta dello Sport)
• «Il giorno dell’inaugurazione Matilde Serao, nella sua rubrica sul Corriere di Napoli “Api, mosconi e vespe”, paragonò questo negozio alla farmacia di paese dove alla sera arrivano i notabili a
commentare la giornata. Adesso la chiacchiera della sera s’è persa, ma io questa atmosfera la rinnovo aprendo alle 6.30. Da quel momento
fino alle 9 vivo il rapporto coi clienti di mio nonno e mio padre: la gente
viene, chiacchiera, poi alla fine qualcuno compera anche una cravatta, ma non è importante. Dopo le 9 la magia finisce: la gente ha fretta, parcheggia la
macchina in terza fila, diventiamo un negozio normale»
• «L’abbiamo messa al collo a tutti i presidenti della Repubblica da Enrico De Nicola
in poi. E a tutti i presidenti degli Stati Uniti a partire da John Kennedy» • Ha giocato a pallanuoto in serie A.