Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MARCUZZI
Alessia Roma 11 novembre 1972. Conduttrice tv. Tra i suoi programmi il Festivalbar, Le Iene, Il Grande Fratello. Attrice (ha dato il meglio nella fiction Carabinieri) • Figlia unica, il padre Eugenio, di origine triestina, fa il gioielliere («ha una sola fissazione: che qualcuno mi possa violentare. Da ragazza mi seguiva
sempre col motorino per le vie di Roma»). La mamma Antonietta è pugliese di Roseto di Valfortore, vicino Foggia, e «un po’ bigotta», tanto che le foto della figlia nuda (calendari ecc.) l’hanno fatta soffrire • Ha studiato dalle suore: «Da piccola organizzavo le recite, come tante bambine ero un misto di timidezza
ed esibizionismo, ma mi piaceva avere il pubblico, che poi in quel caso erano i
miei genitori e quelli delle mie compagne, in pugno. Ho cominciato con la tv
dei ragazzi, e mi divertivo» • Prima vera notorietà con Colpo di fulmine. Poi Mai dire gol con la Gialappa’s, il Festivalbar con Fiorello, infine Il Grande Fratello, della cui prima edizione era stata appassionata spettatrice: insonne per la
gravidanza di Tommaso, il bimbo nato dalla relazione con il calciatore Simone
Inzaghi, seguiva i ragazzi nella casa •Ha detto a proposito dei reality show: «Guardarli è un gioco. Sono l’unica novità televisiva degli ultimi anni». Lei però non ne farebbe uno: «Ho talmente pudore, non potrei concepire di essere seguita dalle telecamere 24
ore al giorno» • Ha recitato nelle fiction Tequila e Bonetti e Carabinieri: «I bambini mi riconoscono come maresciallo Sepi, il mio ruolo in Carabinieri, quindi la mia piccola rivincita l’ho avuta» •Per il grande schermoha fattoIl mio West di Giovanni Veronesi: «David Bowie doveva violentarmi. Mi tremavano le gambe, c’erano dei ragazzi che dormivano in Garfagnana, in mezzo al bosco, solo per
vederlo. Era un set blindatissimo. Lui è carino ma soprattutto enigmatico, ha un carisma pazzesco. Harvey Keitel l’ho conosciuto meglio, sul set c’era la sua acting coach, lo aiutava a tirare fuori le cose giuste al momento
giusto. Era molto affettuoso. Mi consigliò di andare in America a fare l’Actors’ Studio. Poi rimasi incinta e non partii»
• Prime foto nuda ai tempi di Colpo di fulmine: «Avevo una immagine di ragazzina, di sbarazzina, avevo un pubblico troppo
infantile e dovevo cercare di conquistarne una fetta più alta. Beppe Caschetto, il mio agente, mi ha detto: il corpo ce l’hai, sei fine, hai la faccia da bambina e non da volgarona. Facciamo un bel
servizio nudo. Io ero titubante. Mi hanno fatto vedere il book di molti
fotografi. Io ho scelto un austriaco che fa delle fotografie pazzesche, Andreas
H. Bitesnich, corpi che si intrecciano, non vedi il seno, non vedi le parti
intime, vedi solo la pelle»
• «Le misure: 100-60-95. Più del 90-60-90 di Marilyn. C’è di che essere sexy anche senza truccarsi. Una bambolona, una bonona, una
biondona tutta curve» (Claudio Sabelli Fioretti) • Lei si vede con «la faccia di Jim Carrey», i capelli «lisci perché a boccoli non mi piacciono e li stiro», il seno che «quando corro mi pesa», le mani «piccole e cicciottelle», il sedere «veramente bello» («sono molto fortunata: di solito quelle con il seno grosso hanno il sedere piatto»), le gambe «storte però sexy, perché magre e lunghe. Quando l’ho capito non mi sono più vergognata della minigonna», i piedi bellissimi tanto da portare le infradito «pure d’inverno» («ho scoperto di essere una icona per i feticisti del piede, mi fa piacere»)
• Sul seno: «“Avevo una quinta-sesta che, con la gravidanza, era diventata una nona. L’ho ridotto tre anni fa, ma non l’ho detto a nessuno. Mi ha convinta mia madre, che ha avuto lo stesso problema e
si era già fatta operare. Ma adesso mi sta ricrescendo”. Scusi? “Il dottore mi ha spiegato che ho un seno ghiandolare. Adesso ho una quarta, ma
piano piano si sta di nuovo ingrossando”» (a Vanity Fair) • Finita con Simone Inzaghi, s’è messa con un altro calciatore, il portiere del Chelsea Carlo Cudicini: «Che devo fare? Mi sono innamorata anche di un medico, ma non l’hanno messo sul giornale». Ha confidato: «In amore sono una geisha: lo vizio in tutto, il mio uomo. Poi, però, all’improvviso mi raffreddo» • A Mediaset sta benissimo: «Fin dai tempi di Colpo di fulmine. E a Le Iene non abbiamo risparmiato critiche alla proprietà. Ha ragione, Berlusconi, quando dice che nelle sue televisioni ci sono
tantissimi comunisti. è la verità» • «A volte sogno di essere una margherita che passa in mezzo a palazzi fatti di
cacca».