Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MANZELLA
Andrea Palermo 8 dicembre 1933. Costituzionalista. Politico. Senatore. Dell’Ulivo • «Negli anni Settanta vagheggia, in seminari sulla spiaggia di Ansedonia, una
Seconda repubblica articolata su un capo dello Stato neutro e un presidente del
Consiglio forte. Negli anni Ottanta, tenta di realizzare l’imperial-presidenza assumendo le redini di Palazzo Chigi quando a capo del
governo c’erano, prima, lo storico laicissimo Spadolini Giovanni e, poi, l’intellettuale della democristianissima Magna Grecia De Mita Ciriaco. Gli riesce,
almeno in parte, negli anni in cui l’inquilino del Palazzo era Craxi Bettino ma i riconoscimenti non vanno a lui (all’epoca mero consigliere del principe e banchiere sportivo) ma ad Amato Giuliano.
Nuovo tentativo quando a Palazzo entra Ciampi Carlo Azeglio, ma lo sfratto
giunge prima di potere mettere radici. Vaga allora verso la “Cosa” di D’Alema Massimo; ne ottiene un seggio al Parlamento europeo» (Pietrangelo Buttafuoco).