Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MANTOVANI
Nicoletta Bologna 23 novembre 1969. Prima amante e poi seconda moglie di Luciano Pavarotti
• «La loro storia, che va avanti dal 93, è stata digerita anche dalla stampa scandalistica. Magari la gente comune
continua a chiedersi che cosa ci trova in un uomo che ha 33 anni e un centinaio
di chili più di lei. Ma la Nico incassa benissimo. è a lei che Pavarotti ha delegato le pubbliche relazioni: “Superata l’accusa di essere una cacciatrice di dote, se la mettiamo sull’estetica, ci si può anche domandare cosa ci trova Luciano in una come me, bassa, col culone e coi
brufoli, incapace di vestirsi bene”» (Paola Zanuttini)
• «Ve la ricordate la segretaria-brava-ragazza all’inizio della lovestory con Pavarotti? Bene, scordatevela. Addio giubbino di tela
e pettinatura-cocker: era il 95, in pieno amore clandestino. Addio tailleurino
tinta pastello e capello raccolto che fa tanto signora: era il 96, l’anno del debutto ufficiale. E poi ancora addio occhialini tondi, giubbotti
vistosi e caschetto nero nero alla Cleopatra: era il 2000, la battaglia tra
Luciano e la ex moglie Adua Veroni per la divisione del patrimonio faceva
scintille. Ma è nel 2002 che la nuova Nicoletta comincia a prendere forma: camicia nera stile
impero, capello (chiaro) raccolto con naturalezza e negli occhi la gioia per il
vicino coronamento del suo sogno (il 13 dicembre 2003 si celebra il matrimonio
civile). Fino ad arrivare ad oggi. Una raffinata signora Pavarotti (dalla mise
da giorno a quella da sera) si fa immortalare nel suo triplice ruolo di moglie,
mamma e organizzatrice d’eventi: il rossetto marcato ha lasciato il posto a un leggero velo di
lucidalabbra, il caschetto nero a riccioli dorati» (Corriere della Sera).