Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
MALAN Lucio Luserna San Giovanni (Torino) 30 luglio 1960. Politico. Senatore. Di Forza Italia. Quello che il 28 giugno 2006 prima tirò il libro del regolamento del Senato al presidente Marini («gli ho fatto il cucchiaio») e poi, espulso, si barricò in aula per otto ore
MALAN Lucio Luserna San Giovanni (Torino) 30 luglio 1960. Politico. Senatore. Di Forza Italia. Quello che il 28 giugno 2006 prima tirò il libro del regolamento del Senato al presidente Marini («gli ho fatto il cucchiaio») e poi, espulso, si barricò in aula per otto ore. «È piemontese, biondo e valdese. “L’unico valdese di destra che si conosca”, dice Lidia Menapace» (Antonello Caporale) • «Una laurea in Lettere classiche accantonata da anni. Eletto deputato la prima volta sotto le insegne del Carroccio, noto agli amici anche per essere l’unico a vantarsi sulla Navicella parlamentare di essere andato a Las Vegas (la città più godereccia, folle e peccaminosa del creato) per conseguire lì tra le roulette e le slot-machine un “Master in Storia”, Malan È un berlusconiano a quattro ruote motrici. Lo diventò quando Bossi decise di sbattere la porta scaricando il primo governo azzurro e non ha smesso più. Giustizialista spinto (fece l’inferno perché fossero allungati i tempi della prescrizione per i reati legati alle mazzette), si È pentito fino a spiegare che bisogna “introdurre un principio di rispetto della privacy negli atti di donazioni ai partiti politici da parte di imprenditori e di privati cittadini”. Il Cavaliere lo adora. Tanto da avere affidato a lui, così fedele al partito che un giorno si fece beccare quattro volte dalle telecamere mentre faceva il “pianista” votando al posto dei colleghi, il “Vademecum del candidato” del 2003 in cui si raccomandava di muoversi preferibilmente con l’autista e specializzarsi in “un discorsetto diretto e immediato di non più di 10 minuti, evitando ogni impostazione tribunizia”. C’È bisogno di “berluscong”? Nessuno È più “berluscong” di Lucio Malan» (Gian Antonio Stella).